Il castello di Edimburgo o Edinburgh Castle è una delle maggiori attrazioni turistiche di tutta la Gran Bretagna. Appena arrivati nella capitale scozzese non puoi non notarlo, domina la città seduto su quel vulcano spento da milioni di anni, chiamato Castle Rock, ovvero la rocca del castello. Si capisce subito l’importanza strategica e militare di questa fortezza. Prima di visitare questa attrazione turistica è meglio leggere un pochino di storia scozzese che in Italia non si studia. Si apprezza molto di più, quando si capisce il ruolo che ha avuto nei secoli e la sua posizione strategica. Qui puoi trovare i biglietti per il castello.
In effetti si trovava qui una antica fortezza dall’era del bronzo anche se ora la parte più vecchia del castello risale al XII secolo, ovvero la St Margaret’s Chapel o la cappella di Santa Margherita che si dice si trovi nel punto dove la Santa morì.
Altre parti del castello sono state distrutte, principalmente dall’esercito inglese in una delle tante battaglie e assedi. L’ultimo conflitto fu nel 1745 durante la rivolta giacobina.
Il castello ora ha importanza anche nel calendario annuale di eventi, non esattamente militari ma indirizzati principalmente ai turisti. Questi includono il famoso Edinburgh’s Tattoo che si tiene ogni sera in agosto durante il festival. E ogni giorno all’una del pomeriggio sentirete il colpo di cannone dal castello.
All’interno del castello ci sono diverse cose da vedere e non tutte di origini militari. Guardate per esempio ai Ramsay Gardens che sono appartamenti fatti costruire alla fine del 1800 che erano piuttosto innovativi per i tempi.
Cosa vedere al castello di Edimburgo?
Entrata del castello
Vicino all’entrata potete vedere le statue di due grandi eroi scozzesi: il re Robert the Bruce e Sir William Wallace. Quest’ultimo è particolarmente famoso per il film Braveheart. Tra di loro c’è il motto scozzese, Nemo me impune lacessit, più o meno: “Nessuno mi prende in giro e la fa franca”.
Una volta dentro, inizia a salire verso le attrazioni principali, i gioielli della corona e il Palazzo Reale, che si trovano vicino alla vetta. Il castello era protetto su tre lati da scogliere a strapiombo, quindi la difesa principale doveva trovarsi all’ingresso. Durante il periodo di massimo splendore del castello nel 1500, una torre di 100 piedi incombeva in alto, di fronte alla città.
Argyle Battery
Questi cannoni in ghisa a carica frontale risalgono all’epoca napoleonica, intorno al 1800. A quel tempo, il castello era ancora una forza da non sottovalutare
Da qui, guarda a nord attraverso la valle fino alla griglia della Città Nuova. La valle (direttamente sotto) si trova dove un tempo c’era il Nor’Loch; questo lago fu prosciugato e riempito quando fu costruita la Città Nuova alla fine del 1700, le sue paludi sostituite con giardini.
Il precipizio nella parte nord rendeva il castello inespugnabile. Ma la notte del 14 marzo 1314, 30 uomini armati scalarono silenziosamente questa parete rocciosa. Erano fedeli a Robert the Bruce e determinati a riconquistare il castello, che era caduto nelle mani degli inglesi.
Dai un’occhiata alla fontana delle streghe ovvero un piccolo monumento in stile Liberty che ricorda le oltre trecento donne ( e uomini) portate qui e bruciate al rogo, accusate di stregoneria.
Cappella di Santa Margherita
Questa minuscola cappella di pietra è l’edificio più antico di Edimburgo (intorno al 1120) e si trova in cima al suo punto più alto.
Nel 1057, Malcolm III uccise il re Macbeth e salì al trono scozzese. In seguito sposò la principessa Margaret, ovvero la futura santa Margherita e la famiglia si stabilì in cima a questa collina. Il loro matrimonio unì gli scozzesi delle Highland di Malcolm con gli anglosassoni delle pianure di Margaret.
La navata anteriore è totalmente spogliata e aperta al pubblico con semplici schemi a zigzag normanni che decorano l’arco a tutto sesto che la separa dalla sacrestia.
Margaret morì nel 1093 nel castello e suo figlio, il re Davide I, fece costruire questa cappella in suo onore (fu santa nel 1250). Davide ampliò il castello e fondò anche l’Abbazia di Holyrood, dall’altra parte della città. Queste due strutture furono presto collegate da un Royal Mile di edifici e così nacque Edimburgo.
Castello di Edimburgo; storia e cose interessanti da vedere
La John Knox House ad Edimburgo
Royal National Gallery of Scotland a Edimburgo
Mons Meg, di fronte alla chiesa, è un enorme, spaventoso cannone d’assedio del XV secolo che sparava palle di pietra da 160 chili per quasi tre chilometri. Dopo l’Unione con l’Inghilterra il cannone fu portato alla Torre di Londra!, ma essendo così importante per la storia scozzese, lo scrittore Walter Scott convinse il re di riportarlo in Scozia.
Vicino si trova anche un piccolo cimitero dei cani dei soldati.
I gioielli della Corona di Scozia e Crown Square
Puoi anche visitare il palazzo reale che si trova all’interno del castello di Edimburgo che risale al 1400. A quei tempi ovviamente la famiglia reale era quella scozzese. Sarete in grado di visitare qualche stanza e gioielli della corona (scozzese).
Ci sono anche le prigioni sottoterra, che possono essere visitate, se hai voglia di scendere.
Si pensa sempre alla monarchia inglese ma anche la monarchia scozzese ha una lunga storia e aveva tanti rituali. Per secoli, i monarchi scozzesi sono stati incoronati in elaborati rituali che coinvolgevano tre oggetti meravigliosi: una corona tempestata di gioielli, uno scettro e una spada. Questi oggetti, insieme alla cerimoniale Stone of Scone (pronunciato “skoon”), sono conosciuti come “Honours of Scotland”. I gioielli della corona scozzese potrebbero non essere così impressionanti come quelli dell’Inghilterra, ma sono un simbolo del nazionalismo scozzese e sono più vecchi.
. Sono anche più vecchi di quelli dell’Inghilterra; mentre Oliver Cromwell distrusse i gioielli dell’Inghilterra, gli scozzesi riuscirono a nascondere i loro.
The Honours
Infine, entri nella Crown Room per vedere le stesse insegne. La spada d’acciaio di quattro piedi fu realizzata in Italia per ordine di papa Giulio II, che commissionò anche la Cappella Sistina di Michelangelo e la Basilica di San Pietro. Lo scettro è d’argento e ricoperto d’oro. Ha un cristallo di rocca e una perla nella parte superiore e una corona tempestata di gemme e perle con un arco imperiale nella parte superiore.
The Stone of Scone
Dal 800, i re di Scozia erano incoronati su questa pietra, quando si trovava nella capitale medievale di Scone. Nel 1296 però, l’esercito invasore di Edoardo I d’Inghilterra portò la pietra nell’Abbazia di Westminster. Per i successivi sette secoli, re e regine inglesi e negli ultimi 300 anni britannici furono incoronati seduti su una sedia dell’incoronazione con la Pietra di Scone nascosta in uno scompartimento sottostante.
Nel 1996, la regina Elisabetta II accettò di lasciare la pietra a casa, a una condizione: che fosse restituita all’Abbazia di Westminster per tutte le future incoronazioni britanniche.
I reali scozzesi vivevano nel Palazzo Reale solo quando necessario, hanno sempre preferito vivere nel più comodo palazzo di Hollyrood.
Puoi visitare Queen Mary’s Chamber, è il luogo in cui Mary, regina di Scozia (1542-1587) ovvero Maria Stuarda diede i natali a Giacomo VI di Scozia, che in seguito divenne re Giacomo I d’Inghilterra. La vicina Laich Hall (sala inferiore) era la sala da pranzo della famiglia reale.
La Sala Grande o Great Hall, costruita da Giacomo IV per ospitare i banchetti e le riunioni ufficiali del castello, è ancora oggi utilizzata per tali scopi. La maggior parte degli interni, il camino, le pareti scolpite, le picche e l’armatura, sono vittoriani.
Ma il soffitto in legno ben costruito è originale. Il tetto a travi a martello è costruito come lo scafo di una nave.
Incluso nel prezzo del biglietto hai l’ingresso al National War Museum of Scotland, interessante se ti piacciono le cose belliche. Noterai subito che il museo si concentra solo sugli ultimi secoli, ovvero da quando la Scozia fa parte del Regno Unito e non da quando la Scozia combatteva contro l’Inghilterra. Puoi anche visitare il Scottish National War Memorial. Questo commemora i 149.000 soldati scozzesi persi nella prima guerra mondiale e i 58.000 morti nella seconda guerra mondiale.
Come arrivare al castello di Edimburgo?
Ovviamente dovete prima arrivare a Edimburgo, dove non potete non vedere il castello che domina la città. Essendo una fortezza su un colle, si trova una sola vera entrata dalla Royal Mile nella Old Town.