Ham House è un posto che vale la pena visitare, non solo per la villa e i giardini e i fantasmi che alcuni visitatori ancora dicono di vedere o sentire, ma anche per la bella passeggiata lungo il Tamigi e Petersham Meadows che bisogna fare per arrivarci da Richmond.
Ha anche uno dei pochi giardini ancora rimasti come era nel 1600, la maggioranza di giardini di ville sono stati infatti modernizzati nel 1700 e 1800.
Ma la famiglia di conti che ci abitava non fece cambiamenti alla villa e al giardino dopo la fine del 1600 e quello che vedete ora è praticamente una capsula del tempo.
Ham House si trova quasi sul Tamigi e circondata da un parco, ha la fortuna di essere cambiata relativamente poco dal 1600. La villa fu costruita nel 1610 da Sir Thomas Vavasour, Cavaliere Maresciallo di Giacomo I.
Nel 1637 la villa fu acquistata da William Murray, conte di Dysart che era un amico di infanzia del re Carlo I che gli diede un titolo. Il conte aveva solo una figlia chiamata Elizabeth che potè far passare il suo titolo agli eredi.
Elizabeth si sposò due volte, la prima con Sir Lyonel Tollemache, che morì nel 1669 e la seconda con John Maitland, conte di Lauderdale, tre anni dopo. Dopo poco John Maitland divenne duca.
A quei tempi Elizabeth aveva un notevole potere politico, particolarmente influenzando Cromwell durante il Commonwealth, ma in ogni caso il conte fu tenuto prigioniero durante la Guerra Civile e fino alla Restaurazione.
Con il ritorno del re, il conte ebbe parecchi favori e un certo potete visto che era stato fedele alla corona negli anni bui, la moglie Elizabeth era anche piuttosto potente e influenzò diversi politici del tempo.
Il conte e la contessa abitavano a Ham House che era diventato un posto troppo piccolo e umile per una coppia così importanti. Invece di trasferirsi i coniugi cominciarono lavori di ampliamento creando una estensione sul retro, con camere particolarmente sontuose.
Il retro era tutto in mattoni rossi, prodotti in zona, che allora indicavano ricchezza, visto che erano abbastanza costosi. Ci sono voluti un milione e mezzo di mattoni per costruire l’estensione.
Cosa potete vedere a Ham House?
Le pareti erano tappezzate di arazzi o altri tessuti pregiati come il damasco e velluto, la tappezzeria era fatta con i tessuti migliori in commercio.
Il conte morì nel 1682 e la contessa nel 1698. La villa passò a Lionel Tollemache, 3 ° conte di Dysart che era figlio del primo matrimonio di Elizabeth. Il figlio però non amava gli eccessi e tolse quasi tutti gli oggetti preziosi dalla villa.
Durante le successive generazioni i duchi continuarono a vivere qui ma erano abbastanza reclusi e vivevano in un mondo isolato e decadente. La villa passò nel 1935 al nono conte di Dysart che nel 1948 la donò alla nazione e quindi al National Trust. Se visitate Ham House vedrete ancora un po’ di questo splendore, specialmente in seguito alla restaurazione recente che ancora continua.
Potete visitare la villa e i suoi giardini e se siete iscritti al National Trust, non pagherete l’ingresso.