Shaftesbury Avenue, una delle vie principali del West End di Londra, almeno per chi vuole andare a teatro, nasce a Piccadilly Circus e va verso nord. Si trova decisamente in posizione strategica sia per i turisti che chi vuole andare a teatro, mangiare a Chinatown, andare al cinema a Leicester Square o girare per Covent Garden. Invece di andare dritta verso Tottenham Court Road, come sembrerebbe ovvio, incontra la Charing Cross Road a Cambridge Circus e prosegue per finire praticamente a Bloomsbury e New Oxford Street. In effetti si trova di una via relativamente recente.
Storia di questa famosa via
Verso la fine del 1800 era diventato palese che occorreva un modo per andare da Piccadilly Circus e Trafalgar Square a Bloomsbury e Tottenham Court Road. Nel 1877, il Parlamento concesse al consiglio chiamato Metropolitan Board of Works il potere di creare le arterie note come Charing Cross Road e Shaftesbury Avenue. Il percorso delle due strade è stato progettato dall’architetto del Consiglio George Vulliamy e dal suo ingegnere Sir Joseph Bazalgette.. Fu chiamata in questo modo in memoria del VII conte di Shaftesbury, la cui opera di beneficenza era stata in gran parte diretta ad aiutare i poveri nelle aree attraverso le quali doveva passare. Per non distruggere parte di Soho per creare Shaftesbury Avenue preferirono allargare vie esistenti allora. Quindi Shaftesbury Avenue come Charing Cross Road seguivano la stessa linea delle vie che esistevano prima.
La formazione di Shaftesbury Avenue portò anche alla demolizione di alcuni dei più squallidi slum di Londra del centro di Londra, intravisti nelle opere di Dickens. La necessità di fornire nuovi alloggi alle famiglie sfollate dal progetto impedì il ritmo dei lavori e solo nel giugno 1886 la via fu aperta.
Anche allora, la via era rovinata dalla qualità scadente dell’architettura, bisogna ammettere che nonostante sia una via centrale non ha molti edifici interessanti dal punto di vista estetico. Ha un look e un atmosfera completamente diverse da quelle che si trovano a Piccadilly o Haymarket che sono a pochi metri di distanza. Ci furono anche diversi scandali e persino delitti commessi da alcuni funzionari del Comune, che sarebbero stati oggetto di indagine da parte di una Commissione Reale per aver permesso una qualita\’ scarsa di edifici.
I teatri di Shaftesbury Avenue
Tra il 1888 e il 1907 in Shaftesbury Avenue aprirono sei teatri: il Lyric, l’Apollo, il Globe (ora Gielgud), lo Shaftesbury, il Queen’s e il Palace. Tutti questi, a cui si uniranno nel 1931 il Saville Theatre, rimangono, a parte l’originale Shaftesbury Theatre, che fu gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1941 e da allora è stato demolito e The Saville che ora è il cinema Odeon Covent Garden.
Tutti i teatri sono sul lato ovest della strada. Su questo lato si trova l’ex Columbia Cinema, ora il Curzon Soho, un bel blocco costruito nel 1958 su progetto di Sir John Burnet, Tait and Partners.
Prima scuola di arti marziali in Europa
Un’altra curiosità è che a Shaftesbury Avenue ci fu la prima scuola d’arti marziali orientali in Europa. Si chiamava Bartitsu School of Arms and Physical Culture ed era qui dal 1899 al 1902.
Verso l’estremità settentrionale del lato est, c’era l’ex ospedale e dispensario francese , in seguito l’Istituto di urologia dell’ospedale di Shaftesbury e la cappella commemorativa di Gower Street, fondata nel 1820 e rimossa nel 1917. Sul lato est, verso Piccadilly Circus, si trova l’ex Ristorante Trocadedo, oggi galleria commerciale e centro di intrattenimento.
Per concludere, Shaftesbury Avenue, nonostante abbia alcuni teatri e cinema, rimane ancora una via di passaggio che collega diverse parti del West End e divide Soho da Chinatown.